Persico 69F

Persico 69F

Oro Mondiale Match Race 2018!

Oro Mondiale Match Race 2018!

lunedì 23 ottobre 2017

CNVA Match Race Grade 2, è bronzo per il CNVA Sailing Team

Il Circolo Nautico e della Vela Argentario ha organizzato su nostra richiesta il CNVA Match Race Grade 2, un evento internazionale di alto livello che ha visto la partecipazione dell'estone Matii Sepp 3° in Ranking Mondiale, e del francese Maxime Mesnil, Campione Europeo in carica e 8° in Ranking.

Il livello degli altri partecipanti non era da meno, con l'arrivo del danese Jacobsen, anche lui reduce dal Mondiale a Los Angeles, dell'austriaco Trippolt n° 15 in Ranking, e dell'australiano Smith ci siamo ritrovati a disputare un evento internazionale molto tecnico.
Noi, in veste di padroni di casa, sentivamo certamente una grande responsabilità addosso.
Ci tenevamo a difendere i colori del circolo e di ben figurare ad un evento cosi importante.
Potevamo contare sulla buona conoscenza delle imbarcazioni, i Comet 21, e sull'esperienza del campo di regata.


Training Day
Oggi ci alleniamo dalle 15:30 alle 17:30, fa strano vedere tutti i velisti che abbiamo incontrato in giro per il mondo tutti qui all'Argentario, al nostro circolo, usare le nostre barche.
La pressione è alta.
Per la prima volta ci accorgiamo di essere veramente osservati da tutti, chiunque incrociamo durante l'allenamento in acqua si mette a provare la velocità con noi. Stranamente nessuno fa tanta pratica sulle manovre, è una cosa inusuale prima di un match race. In pratica ci alleniamo in gruppo facendo lunghe boline e lunghe poppe. Divertente e utile per noi ma anche un po'strano, forse ci stavano osservando veramente...

Day 1
Avendo a disposizione 6 barche ma essendoci 12 team l'organizzazione decide di dividere i concorrenti in due gruppi e di farci incontrare immediatamente tutti gli skipper del nostro gruppo. Iniziano finalmente le regate alle ore 13.
Il primo è il big match, noi contro Sepp l'estone 3° in Ranking Mondiale.
Partiamo OCS e con una penalità, tutto sembra finito in partenza ma riusciamo ad essere veloci e a fare le scelte giuste durante la prima bolina, nella poppa anticipiamo la strambata e sorpassiamo l'avversario. Nella seconda bolina non resta che marcare l'avversario e distanziarlo il più possibile per avere spazio per completare la penalità. Facciamo il tutto poco prima della seconda boa di bolina e rimaniamo in testa fino all'arrivo, un gioco da ragazzi ma fatto contro il più forte avversario mai incontrato per noi, siamo davvero contenti e soddisfatti.

Successivamente affrontiamo il secondo estone, poi l'austriaco e i due italiani in gara.
Vinciamo tutte le regate grazie ad un'ottima velocità ma grazie anche a delle ottime partenze mantenendo sempre sotto controllo l'avversario.
Chiudiamo quindi la giornata vincendo nel nostro girone e siamo l'unico equipaggio ad avere il 100% delle vittorie in 5 regate disputate.



Day 2
Oggi continua il Round Robin, vengono mescolati i due gruppi, il primo match della giornata ci vede sfidare il campione europeo in carica, i francesi di Mesnil.
E' essenziale vincere il match per guadagnare il vantaggio dello scontro diretto contro uno dei favoriti a vincere l'evento.
Partiamo sopravvento ma molto vicini, loro, sotto, fanno fatica a passare la boa di partenza, ne approfittiamo virando e guadagnando la destra, vantaggio che ci portiamo avanti per tutte le virate e gli incroci fatti in bolina.
Manteniamo il controllo senza mai mollare, una brutta ammainata da parte loro fa finire il match a nostro vantaggio.
I match successivi ci vedono sempre molto veloci e rapidi dopo lo start, riusciamo quindi a mettere sempre la prua avanti e a mantenere la posizione eccetto contro gli australiani di Smith.
Dopo aver infatti vinto la partenza, un calo di vento ci rallenta non agevolando il passaggio della stecca superiore del fiocco se non mollando drizza, un lavoro che ci costa caro ogni virata.
L'ultimo match della giornata ci vede contro l'austriaco Trippolt, lo mandiamo OCS alla partenza e il match finisce senza troppe complicazioni.
Siamo felici di aver vinto il round robin con una percentuale di vittorie del 90%, il secondo è l'estone, terzo il francese e quarto l'austriaco che incontreremo domani in semifinale.

Day 3
Tutti sanno che fa bene al morale vincere il Round Robin ma di per sé vale solo come qualificazione alla fase delle semifinali. Oggi è il giorno più importante, in cui si decideranno le posizioni finali.
Contro di noi c'è l'austriaco, già battuto, siamo fiduciosi, basterà fare il nostro dovere.
All'ingresso prendiamo subito il controllo tenendolo sempre a sinistra, non ha spazio per manovrare e mancano solo pochi secondi allo start. Purtroppo proprio in quei secondi riesce a scappare a causa di una nostra manovra venuta male e partiamo pari. Nella bolina è più veloce a causa forse del suo peso notevolmente superiore e decisivo con i 15 nodi che soffiano da sud-ovest.
La prima regata la perdiamo e il morale è a terra.
Nella seconda partenza siamo di nuovo i protagonisti ma mai sufficientemente efficaci da annientare l'avversario, gli lasciamo sempre il suo spazio per partire. Giriamo avanti i primi due lati ma la seconda bolina veniamo rallentati dall'altro match che era in corso e per di più il gommone umpire ci passa vicino in un momento essenziale, che ci vedeva già in difficoltà visto il poco peso.
Il risultato è che perdiamo anche il secondo match e la notizia più brutta è che andiamo ad affrontare in Petit Final l'estone.
Il morale è basso e si vede, manovre appena sufficienti, velocità mediocre, poca originalità in partenza. La conseguenza è che perdiamo il primo match.
Siamo al Match Point, vicini a concludere una giornata a dir poco pessima.
Qualcosa scatta e la seconda partenza riusciamo a battere Sepp partendo un metro avanti e sopravvento, ci riprendiamo e non gli lasciamo neanche un metro di separazione, all'arrivo tagliamo un metro avanti. Col pugnale tra i denti ci prepariamo al match decisivo contro uno degli avversari più forti.
In partenza prendo la responsabilità (finalmente) di scegliere un lato, la destra. Partiamo pari e viriamo. Corriamo il più possibile fino a che mi sembra di aver trovato il momento giusto per rientrare, bella virata e chiudiamo in boa di bolina avanti di 20 metri sull'estone. Manteniamo il controllo e vinciamo la Petit Final!!


Abbiamo dimostrato di poter vincere ma forse ci è mancato ancora un po' di smalto per avere la meglio anche con le condizioni di vento che non ci avvantaggiano.
Il fatto veramente positivo di questa giornata, oltre ad aver battuto un forte avversario che non è da sottovalutare, è essere riusciti a vincere una finale nonostante un pessimo inizio di giornata. Fino ad ora ci era solo capitato il contrario e questo invece segna un bel cambio di marcia che ci porteremo dietro ricordandoci di quello di cui siamo capaci anche nei momenti difficili.

Devo ammettere che lo stress accumulato durante tutte le regate fino ad ora non ci sta aiutando, giovedì siamo a Crotone per la finale nazionale LIV.
All'orizzonte la prima pausa invernale nel primo weekend di novembre ;)

Mondiale F18 2013

Mondiale F18 2013

Collaboratori

Ettore

Ettore

Optimist no limits

Optimist no limits
Antartide

Mondiale 2010

Mondiale 2010

Italiano Marsala 2010

Italiano Marsala 2010

Squadra completa

Squadra completa

Barca del Mondiale

Barca del Mondiale

Campo di regata Niteroi

Campo di regata Niteroi
Si vedono gli optimist, bello difficile no?!

Italiano a Reggio Calabria

Italiano a Reggio Calabria

Italiano RC

Italiano RC

Come si divertono....

Come si divertono....