Altra grande soddisfazione quella del Mas Team a bordo di Luduan, il Grand Soleil 46 di Enrico De Crescenzo.
Il forte equipaggio composto prevalentemente da ragazzi giovani e promettenti è riuscito a farsi valere in mezzo ad una flotta di barche molto competitive e portate dai migliori professionisti italiani.
Per me è stata una bellissima esperienza avere la possibilità di competere come tattico e timoniere in una regata dove il livello era così alto, la presenza di molti Swan42,Swan45, X41 e tante altre barche, ha reso la competizione davvero difficile soprattutto con il poco vento.
Siamo riusciti però a dare il meglio nelle prime due giornate dove il vento soffiava sopra i 15 nodi, condizioni favorevoli ma anche da saper sfruttare.
L'evento è iniziato quindi nel migliore dei modi, con tre belle prove portate a termine anche battendo in reale uno Swan45! Le buone partenze ci hanno sempre permesso di regatare con le barche più veloci e liberi dalle marcature. Anche la tattica si è rivelata fondamentale per i grandi recuperi fatti in poppa, l'equipaggio si è comportato molto bene permettendomi di completare tutte le manovre che mi servivano per garantire approcci in boa più convenienti.
Il secondo giorno è stata la volta della costiera intorno alle isole del canale di Piombino. Un'altra bella partenza ci ha permesso di competere in reale con gli Swan45 tutta la bolina fino a Cerboli.
Dopo ancora 5-6 miglia c'è stato il primo arrivo (molto positivo per noi che abbiamo vinto in ORC) e successivamente la poppa per tornare a Punta Ala. L'ultimo pezzo anche se sembrava scontato, non lo è stato affatto. Abbiamo dovuto tenere per 20 minuti uno spinnaker asimmetrico rischiando comunque di straorzare a causa della boa variabile posizionata al traverso della direzione del vento. Da quella boa in poi, ai pochi che avevano fatto l'ultimo pezzo a vele bianche è bastato issare uno spinnaker, noi invece abbiamo dovuto fare un piling per poter sfruttare al meglio il vento nella discesa con una vela simmetrica. Grazie all'equipaggio e al prodiere in particolare (Simone) tutto è andato bene e siamo riusciti a vincere anche la seconda prova in ORC.
L'ultimo giorno ci siamo presentati sulla linea di partenza senza aver ancora giocato lo scarto e con 12 punti di margine sul secondo in IRC e 7 sul secondo in ORC. La giuria ha insistito per svolgere due prove con le condizioni minime di vento, dai 5 agli 8 nodi.
Nonostante non fossero per niente le nostre condizioni siamo riusciti a guadagnarci un sesto posto alla prima prova, lasciando il posto a barche un po' più leggere ed invelate di noi.
Il sesto posto ci garantiva, visto che mancava solo una prova alla conclusione del programma, di poter scartare l'ultima prova e di vincere automaticamente solo se il cookson50 non avesse vinto l'ultima regata.
Con l'ultima regata portata a termine abbiamo comunque vinto in entrambe le categorie IRC e ORC.
Ottimo è il lavoro fino ad ora svolto con l'equipaggio, che si sta evolvendo e coinvolgendo sempre più ragazzi di livello. Impressionante è anche notare il nostro miglioramento dopo la stagione match race affrontata grazie al supporto del MAS Team.
Continuiamo su questa strada, i prossimi appuntamenti sono la 151 miglia e il campionato europeo giovanile match race.
Persico 69F
Oro Mondiale Match Race 2018!
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