Termoli 1 settembre 2008
Finalmente il tanto atteso Campionato Italiano !
4 selezioni zonali, per decidere i qualificati e tante icertezze dovute alla mancanza di vento che le ha caratterizzate.
Termoli poco a nord del Gargano è un posto da scoprire: è lontano dalle nostre rotte abituali e non lo conosciamo come campo di regata.
L'accoglienza è ottima e subito ci sentiamo a casa, il che è molto importante psicologicamente.
Al circolo, dotato di grandi spazi, è tutto facilmente raggiungibile: l'acqua per le barche, il parcheggio carrelli, i gommoni, il posteggio furgoni ecc.
Molto ben organizzato, a partire dai cartelli posti lungo la strada che indicavano dove andare, non ci è mancato nulla e anzi siamo rimasti sorpresi dagli abbondanti pasti offerti al rientro delle regate e dalla struttura messa a disposizione dei regatanti: ombrelloni, sdraio, pedalò, barettino, docce, ecc.
Non sempre si trova offerto tutto questo!
Il campo di regata si è rivelato, come da aspettative, ottimo e tecnicamente impegnativo.
Abbiamo avuto condizioni sempre molto varie sia per il mare che per la corrente e il vento.
Condizioni passate dal mare grosso al vento leggero quindi..... per tutti i gusti.
Qualche piccola pecca sul campo di regata si è verificata sulla linea d'arrivo il terzo giorno.
Anche l'ultima giornata è stata "strana" con una partenza della prima prova un pò affrettata e l'arrivo di una sventolata nella seconda prova che ha penalizzato i concorrenti partiti nella prima batteria.
Per il resto bellissime regate, tecniche con corrente anche forte quindi da interpretare molto attentamente, inoltre un paio di prove con planatone di poppa davvero spettacolari.
I ragazzi come sempre si sono dimostrati tutti bravissimi e hanno saputo fronteggiare al meglio qualsiasi difficoltà, dimostrando un alto grado di preparazione e soprattutto di saper stare in mare e in barca.
La classifica si è delineata da subito o quasi, le posizioni di testa già dal secondo giorno quando è entrato il primo scarto, sono state combattute dai soliti 5 o 6 ragazzi.
Nelle retrovie invece grandi salti di posizione portavano al rimescolamento continuo.
Ettore al suo esordio da juniores ha cominciato con discrezione, valutando strada facendo le sue possibilità, e in un continuo crescendo è arrivato ad occupare un posto nei primi dieci.
Il terzo giorno con un bellissimo 1 -10- 2 è arrivato addirittura al 7° assoluto.
Chiude questo Campionato al 9° posto dimostrando di avere raggiunto una preparazione al pari dei ragazzi più maturi.
Complimenti a Benamati che si aggiudica il titolo Italiano, oltre ad aver partecipato ai mondiali di quest'anno.
Complimenti alla seconda assoluta, Giulia Lantier che si aggiudica anche il primo femminile, a dimostrazione di quanto lavorino bene a Trieste ben tre ragazzi posizionati nei primi dieci, e complimenti a Max Kuester il più giovane dei tre, che per un soffio non ha vinto il titolo.
Grazie ad Ettore la Toscana rientra nella Top Ten che viene chiusa dall'altro collega di seconda zona Angelo Gasparini.
Ettore ho apprezzato molto il Suo commento sulla manifestazione e l'aver gradito il nostro sforzo per la buona riuscita del Campionato. Ancor più per il fatto che lei non è stato mai ospite del nostro Circolo e ne ha subito apprezzato l'accoglienza e l'ospitalità. Grazie per le sue belle parole a nome mio e di tutti quanti hanno collaborato. Cordiali saluti Beniamino Coronese, Presidente Circolo della Vela M. Cariello di Termoli
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