ETTORE VINCE LA
XXIV MEDITERRANEAN CUP !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PRIMO ASSOLUTO,
seconda Cirillo anche lei della squadra nazionale, terzo Attinà .
BRAVO ETTORE !!!!!!!!!!!!!!
Trasferta lunga e impegnativa è stata quella della Mediterranean cup .
meno male che ho portato a casa un buon risultato (1°)
è stata una regata molto battagliata tra Francesca,Massimo Attinà e me.
Il primo giorno sono partito con l' idea di arrivare tra i primi 10; mi sbagliavo perchè il mio target era entrare nei primi 3.
Infatti il primo giorno mi sono ritrovato 7° in classifica con 2 ottavi di giornata;
il secondo giorno mi sono impegnato quasi al massimo riuscendo ad ottenere due secondi posti e balzando così secondo in classifica:
1° massimo attinà
2°io (ettore B.)
3°francesca C.
...
...
Il terzo e ultimo giorno dovevo fare del mio meglio per aggiudicarmi la manifestazione; feci le due prime due prove a marcare stretti attinà e francesca, la quale invece mi scappò facendo un primo nella seconda prova.
Quindi rimaneva l' ultima regata della manifestazione:non mi dovevo far superare da francesca e dovevo battere Attinà di 4 punti.
incominciai subito male la regata partendo da schifo (per via della corrente di 4 nodi che c'è stata per tutta la Mediterranean cup),però mi ero messo in testa che dovevo vincere a tutti i costi allora iniziai a recuperare barche su barche fino a che nn girai la boa di bolina 16° ; per fortuna Attinà era già dietro di + 10 posizioni, mentre francesca era più o meno 10°, allora mi sono dato da fare perchè la possibilità di vincere non era perduta, ho recuperato in poppa circa 4 barche e nella seconda bolina magicamente ho recuperato francesca , l'ho tenuta dietro tutta la poppa ma nel traverso finale, mi ha fatto veramente venire paura perchè abbiamo battagliato io e lei (senza perdere d' occhio Attinà) come si fa in Coppa America, e lei devo ammettere che è stata molto brava a tenermi testa.Per mia fortuna sono riuscito a stargli davanti e a tagliare per primo
vincendo così la Mediterranean cup:
1° io(ettore B.)
2°francesca C.
3°massimo A.
devo dire che mi sono veramente divertito a questa trasferta sia perchè rappresentavo la squadra nazionale e sia perchè ho conosciuto meglio Marcello(l' allenatore nazionale), Jappo che nn conoscevo e che mi è veramente simpatico e mi ci trovo bene,guccio,polletto, la camilla e francesca, che anche se abbiamo lottato fino all' ultimo considero una grande amica.
meno male che ho portato a casa un buon risultato (1°)
è stata una regata molto battagliata tra Francesca,Massimo Attinà e me.
Il primo giorno sono partito con l' idea di arrivare tra i primi 10; mi sbagliavo perchè il mio target era entrare nei primi 3.
Infatti il primo giorno mi sono ritrovato 7° in classifica con 2 ottavi di giornata;
il secondo giorno mi sono impegnato quasi al massimo riuscendo ad ottenere due secondi posti e balzando così secondo in classifica:
1° massimo attinà
2°io (ettore B.)
3°francesca C.
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Il terzo e ultimo giorno dovevo fare del mio meglio per aggiudicarmi la manifestazione; feci le due prime due prove a marcare stretti attinà e francesca, la quale invece mi scappò facendo un primo nella seconda prova.
Quindi rimaneva l' ultima regata della manifestazione:non mi dovevo far superare da francesca e dovevo battere Attinà di 4 punti.
incominciai subito male la regata partendo da schifo (per via della corrente di 4 nodi che c'è stata per tutta la Mediterranean cup),però mi ero messo in testa che dovevo vincere a tutti i costi allora iniziai a recuperare barche su barche fino a che nn girai la boa di bolina 16° ; per fortuna Attinà era già dietro di + 10 posizioni, mentre francesca era più o meno 10°, allora mi sono dato da fare perchè la possibilità di vincere non era perduta, ho recuperato in poppa circa 4 barche e nella seconda bolina magicamente ho recuperato francesca , l'ho tenuta dietro tutta la poppa ma nel traverso finale, mi ha fatto veramente venire paura perchè abbiamo battagliato io e lei (senza perdere d' occhio Attinà) come si fa in Coppa America, e lei devo ammettere che è stata molto brava a tenermi testa.Per mia fortuna sono riuscito a stargli davanti e a tagliare per primo
vincendo così la Mediterranean cup:
1° io(ettore B.)
2°francesca C.
3°massimo A.
devo dire che mi sono veramente divertito a questa trasferta sia perchè rappresentavo la squadra nazionale e sia perchè ho conosciuto meglio Marcello(l' allenatore nazionale), Jappo che nn conoscevo e che mi è veramente simpatico e mi ci trovo bene,guccio,polletto, la camilla e francesca, che anche se abbiamo lottato fino all' ultimo considero una grande amica.
Dal quotidiano "IlTirreno" del 05/11/08
" Grande risultato di Ettore Botticini (CV Talamone) che alla sua prima convocazione in nazionale si aggiudica la XXIV MEDITERRANEAN CUP.Oltre cento imbarcazioni provenienti da tutta Italia e dai Paesi che si affacciano sul Mediterraneo si sono incontrate al Circolo della Vela di Reggio Calabria per conquistare il prestigiosoTrofeo. La nazionale era composta da quattro ragazzi e due ragazze,tra questi oltre a Ettore Botticini anche tre atleti presenti agli Europei 08 di Riva: Cucchiara Guglielmo di Anzio, Ferrari Giacomo di Ostia, Cirillo Francesca di Trieste.Per questa 24° edizione possiamo proprio parlare di condizioni difficili,infatti nello Stretto di Messina, alle forti correnti ed ai venti incanalati tra continente e Sicilia, si sono aggiunte le perturbate condizioni meteo di questi giorni che hanno reso ancora più insidioso il campo di regata.Il primo giorno con una fortissima corrente e scirocco sostenuto si sono svolte solo due prove, meglio il secondo giorno con vento medio e tre prove svolte, mentre il terzo ed ultimo giorno sotto pioggia e vento forte, con due prove si è decretato il vincitore assoluto, il tutto farcito da salti divento, salti di corrente, buchi d'aria, insomma davvero difficile venirne a capo.
Ettore Botticini che ci ha abituato a performance sempre sorprendenti, ma mai scontate per il genere di sport svolto, guadagna il gradino più alto del podio difendendo egregiamente i colori Nazionali e meritando in pieno la fiducia riposta in lui dal Tecnico Federale Marcello Turchi."......partire con la corrente che ti spinge controvento fuori dalla linea e arrivare alla boa di bolina senza puntarla direttamente è molto strano e difficile da realizzare, sicuramente mi servirà tantissimo in futuro, quest'esperienza fatta a Reggio Calabria....." queste le prime parole al telefono di Ettore che per rientrare a Porto Santo Stefano domani farà 14 ore di viaggio in pulmino,davvero un gran sacrificio."
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